Le persone moderne sono così trascinate dallo sviluppo della tecnologia che hanno praticamente smesso di prestare attenzione al danno che le loro attività causano al mondo della natura selvaggia. Nel frattempo, decine di specie di vari animali sono sull'orlo della completa estinzione. Eccone solo alcuni.
1. Orango di Sumatra
Foto di orango di Sumatra: Ltshears / Wikimedia Commons
Negli ultimi 75 anni, il numero di oranghi di Sumatra è diminuito di oltre l'80%. Ciò è dovuto al deterioramento della situazione ecologica, alla massiccia deforestazione e alla cattura illegale di animali.
2. Orso polare
Foto dell'orso polare: Alan Wilson / Wikimedia Commons
Il cambiamento climatico, la perdita di habitat per questi animali e lo sviluppo dei giacimenti petroliferi hanno contribuito alla diminuzione del numero di questi mammiferi. Secondo alcuni esperti, nella situazione attuale, gli orsi polari si estingueranno entro 100 anni.
3. Lupo rosso
Foto del lupo rosso: Kalyanvarma / Wikimedia Commons
Circa 30 anni fa, gli ultimi 17 lupi rossi rimasti furono messi in cattività nella speranza di aumentare e stabilizzare il loro numero. Oggi il numero di questi animali è aumentato a circa 100 individui, ma a causa della deforestazione sono ancora minacciati di estinzione.
4. Tigre dell'Amur
Tigre dell'Amur Foto: Ltshears / Wikimedia Commons
Le tigri dell'Amur sono i più grandi rappresentanti della famiglia felina. Secondo varie stime, tra 400 e 500 individui di questa sottospecie di tigre rimangono allo stato brado.
5. Sifaki
Foto di Sifaki: Jean-Louis Vandevivère da Parigi, Francia / Wikimedia Commons
I sifaki o indri crestati sono in pericolo a causa della deforestazione, della perdita di habitat naturali e della caccia a questi animali.
6. Vakita (focena californiana)
Vakita (focena della California) Foto: Paula Olson, NOAA / Wikimedia Commons
La Vakita in via di estinzione è considerata una delle specie più rare di mammiferi marini. Nel gennaio 2017, la focena californiana contava meno di 50 individui.
7. Gorilla occidentale
Foto di gorilla occidentale: Brocken Inaglory / Wikimedia Commons
Il motivo del catastrofico calo del numero di questa specie di primati è stato il bracconaggio. Secondo gli esperti, la popolazione dei gorilla occidentali diminuirà di oltre l'80% entro il 2046.
8. Rinoceronte nero
Foto di rinoceronte nero: John e Karen Hollingsworth, US Fish and Wildlife Service / Wikimedia Commons
I rinoceronti sono uno dei più antichi gruppi di mammiferi, praticamente fossili viventi. A causa del bracconaggio, nel 1995 il numero di rinoceronti neri era di soli 2.410 individui. Da allora, il numero di rappresentanti di questa specie di mammiferi è in costante crescita. Alla fine del 2010, il loro numero era già di 4880 individui. Tuttavia, questi numeri sono inferiori del 90% rispetto a quelli di 300 anni fa.
9. Megattera
Foto di una megattera: Wanetta Ayers / Wikimedia Commons
Le megattere, come altre grandi balene, sono state a lungo un obiettivo desiderabile per l'industria baleniera. Solo dopo l'introduzione del divieto di pesca, il loro numero ha iniziato a riprendersi. Ora il numero di megattere è di circa 18-20 mila individui.
10. Tartaruga liuto
Foto di tartaruga liuto: Stati Uniti Fish and Wildlife Service Regione sudorientale / Wikimedia Commons
La più grande minaccia all'esistenza delle tartarughe liuto deriva dalla pesca commerciale e dalle attività umane che provocano l'inquinamento marino. Attualmente sono circa 34mila le femmine che nidificano allo stato brado.