A differenza degli umani, i gatti non possono esprimere i propri sentimenti a parole. Se il tuo amato animale prima mangiava tre o quattro pacchetti di cibo al giorno, e ora improvvisamente si rifiuta di mangiare, questa è un'occasione per pensare seriamente alle possibili ragioni di questo comportamento e ulteriori azioni per risolvere il problema.
È necessario
- - Olio di vaselina
- - farmaci immunostimolanti (come "Vitafel")
- - farmaci antivirali
- - siringhe di volume standard (2, 5 e 10 ml)
- - asciugamano
Istruzioni
Passo 1
Ricorda se il tuo gatto è stato vaccinato contro la panleucopenia (cimurro felino), una malattia virale chiamata anche enterite infettiva. L'infezione da cimurro si verifica attraverso il contatto con le feci o la saliva di animali malati. Il virus persiste a lungo nell'ambiente esterno (sull'erba, ecc.), quindi camminare per strada per un animale non vaccinato può essere pericoloso. Sintomi della malattia: occhi infossati, sensazioni dolorose (il gatto giace sempre a pancia in giù, nascondendo le zampe anteriori sotto di esso), rifiuto di mangiare e acqua, vomito schiumoso, diarrea con feci verde scuro o mescolate a sangue. Il gatto può guardare a lungo una ciotola d'acqua, mentre viene attivato il riflesso della deglutizione.
Passo 2
Misurare la temperatura dell'animale. Per evitare di graffiare, avvolgi il gatto in un asciugamano, lasciando fuori solo la testa e la parte posteriore del corpo. Lubrificare la punta di un normale termometro con olio di vaselina (o qualsiasi altro), posizionare il gatto sul lato sinistro e inserire delicatamente la punta nell'ano. Attendi 3-5 minuti. La temperatura di un gatto sano non supera i 38 gradi. Con la panleucopenia, la temperatura sale a 40-41 gradi. Un calo della temperatura può indicare debolezza muscolare e disidratazione.
Passaggio 3
Senti l'addome del gatto usando la palpazione. Per questa procedura ne occorrono due: uno deve tenere le zampe anteriori e posteriori del gatto con entrambe le mani, l'altro deve fare una diagnosi. Il gatto deve essere posizionato su un fianco. La tensione muscolare, la presenza di protuberanze e noduli segnalano un aumento dei linfonodi intestinali o un ristagno di feci.
Passaggio 4
Solo un veterinario esperto può confermare o negare la diagnosi e prescrivere un trattamento. Al minimo sospetto di enterite infettiva, il gatto deve essere immediatamente portato alla clinica veterinaria. Esiste un'alta probabilità di morte, tuttavia, con una diagnosi tempestiva e un trattamento adeguato, è possibile evitare la morte dell'animale. Di solito viene prescritto un gatto: riposo a letto, consumo forzato, iniezioni di glucosio, immunoglobuline (Vitafel, Immunovet, Globfel-4, ecc.) E farmaci antivirali (Fosprenil, Anandin, Kamedon e ecc.).
Passaggio 5
Se non hai il tempo e il desiderio di portare il gatto in clinica ogni volta, puoi lasciare l'animale per il trattamento ospedaliero (che sarà molto costoso) o fare iniezioni a casa, dopo aver consultato il veterinario in merito all'iniezione tecnica (sottocutanea o intramuscolare) e il dosaggio dei farmaci … Acquista in anticipo le siringhe e i farmaci necessari. L'iniezione richiede calma, sicurezza e precisione. L'animale sentirà immediatamente il tuo panico, inizierà a preoccuparsi e si libererà.
Passaggio 6
La stitichezza può essere il motivo del rifiuto specifico del cibo. Allo stesso tempo, l'animale usa occasionalmente l'acqua. Normalmente, un gatto dovrebbe avere un movimento intestinale 1-2 volte al giorno. L'assenza di feci per più di un giorno può segnalare il ristagno delle feci. Le ragioni possono essere diverse: l'accumulo di lana leccata nell'intestino, ecc. Uscita: assunzione di olio di vaselina alla velocità di 1 ml per 1 kg di peso corporeo dell'animale. Aspirare l'olio in una siringa senza ago. Chiedi a qualcuno di tenere il gatto e di aprirgli la bocca. Per evitare l'inalazione, versa il farmaco nel mezzo della lingua, non in gola. È meglio somministrare l'olio a stomaco vuoto al mattino. L'olio di vaselina non viene assorbito, ma si limita ad avvolgere e lubrificare l'intestino, aiutando le feci ad uscire naturalmente. Il risultato arriva dopo 6-8 ore. Se il gatto non è ancora stato evacuato, la procedura deve essere ripetuta il secondo giorno. Se si verifica vomito profuso e maggiore ansia dell'animale, contattare il veterinario.