I gatti tricolore sono uno degli animali domestici più popolari, famosi per il loro colore insolito. Un fenomeno insolito di questa razza è l'assenza di un colore del mantello tricolore nei gatti maschi. A cosa è connesso?
L'origine dei gatti tricolori
I gatti tricolore hanno un colore pronunciato sotto forma di macchie di nero, rosso e bianco. La tinta nera appare a causa del pigmento eumelanina, mentre la tinta rossa è completamente dipendente dal pigmento feomelanina. Il loro colore può essere modificato da alcuni geni che li trasformano in rosso e cioccolato, blu e crema, nonché sfumature crema e viola.
Il nome dei gatti tricolori Calico cat deriva da un tipo di tessuto di cotone inventato in India.
In Giappone, questa razza è chiamata mike-neko, che letteralmente significa "gatto a tre colori". Nella traduzione olandese lapjeskat significa "gatto patchwork". Il termine "tricolore" in questo caso significa solo il colore del mantello e non ha nulla a che fare con la razza stessa. Le razze di gatti che possono essere tricolore includono gatti americani e britannici a pelo corto, Maine Coon, Manx, Bobtail giapponesi, gatti persiani, gatti esotici e furgoni turchi. Il colore principale nei gatti tricolore è il bianco, mentre sulle macchie colorate possono avere un motivo tabby.
Perché i gatti non sono tricolore
L'assenza di un colore tricolore nei gatti di questa razza è spiegata dal cromosoma X, che determina il colore del mantello. A differenza delle femmine con due cromosomi X, i maschi hanno un cromosoma X e uno Y, quindi la combinazione simultanea di pigmenti neri e arancioni non si trova praticamente. L'unica eccezione è la presenza di una serie di cromosomi sessuali XXY, in cui i gatti hanno un colore tricolore o tartarugato.
Molto spesso, i gatti tricolore sono completamente sterili, poiché la presenza di due cromosomi X è un'anomalia che causa infertilità.
Il gene arancione, che influenza il colore del mantello ed è legato al sesso, si trova solo nei criceti siriani nei gatti. Tutti i melanociti derivati da una cellula con il suo allele attivo "o" colorano il mantello di rosso, indipendentemente dal genotipo. I melanociti con un allele "o" attivo sono neri. In presenza del gene agouti in essi, il mantello sarà ricoperto da isolotti di pigmento nero o rosso. Oggi questo gene è molto poco studiato, ma è noto che è lui a neutralizzare l'effetto dell'allele mutante, che colora uniformemente il mantello con melanina dello stesso tipo. Di conseguenza, nei gatti tricolore appaiono macchie o strisce su uno sfondo rosso, indipendentemente dal genotipo del gene agouti.