I gatti della giungla sono cugini selvaggi di affettuosi gatti domestici, pericolosi piccoli predatori, noti anche come lince di palude. Si trovano principalmente nell'Asia centrale e minore e alcuni rappresentanti della specie si trovano in Russia, sulla costa del Mar Caspio. I ricercatori ritengono che la moderna razza di gatti abissini si sia evoluta dall'incrocio di questi predatori con i gatti siamesi.
Tipo di gatti della giungla
Come i gatti domestici comuni, i gatti della giungla appartengono alla famiglia felina, alla sottofamiglia dei piccoli gatti e alla famiglia dei gatti. Si trovano nel Transcaucaso, nei paesi dell'Asia Minore e dell'Asia centrale, nel territorio dell'Indostan e della Cina, nelle sue regioni sud-occidentali. In Russia, i gatti della giungla si trovano vicino al Mar Caspio, alla foce del Volga, nel territorio di Stavropol e nell'Ossezia settentrionale. Ci sono pochi gatti della giungla in natura, specialmente pochi in Russia, motivo per cui sono stati elencati nel Libro rosso.
I più piccoli rappresentanti dei gatti della giungla non differiscono per dimensioni dai gatti normali, ma più spesso raggiungono dimensioni più impressionanti, raggiungendo quindici chilogrammi di peso e più di un metro di lunghezza. Questi animali hanno una bella e lunga coda con un'estremità appuntita e graziosi anelli neri. È facile distinguerli dall'aspetto di un gatto domestico: hanno orecchie alte con nappe (simili alle linci), un corpo più lungo e muscoloso, spesso di colore maculato e insolito per gli animali domestici, un muso selvaggio e appuntito.
Stile di vita del gatto della giungla
Il nome della specie non è stato dato a caso: questi animali si trovano nelle pianure vicino a fiumi, mari, laghi e altri specchi d'acqua, tra canneti, canneti e cespugli. Questi gatti cacciano tutti i piccoli animali che si trovano in tali aree, principalmente uccelli acquatici e mammiferi che vivono vicino all'acqua. I gatti della giungla non hanno paura dell'acqua, come i gatti domestici: camminano tranquillamente in acque poco profonde e, se necessario, possono nuotare. Hanno zampe lunghe e snelle, grazie alle quali possono trascorrere molto tempo in acqua senza timore di bagnarsi il pelo sulla pancia.
Se un gatto della giungla incontra un predatore più grande, non resta che fuggire, poiché non differisce in forza e solo la destrezza lo aiuta a sopravvivere. Se necessario, possono arrampicarsi su un albero per impedire ad altri animali di raggiungerli. Questi gatti vivono tra le canne: i rami con la lana fungono da lettiera e fitti boschetti fungono da tetto. A volte i gatti della giungla occupano le tane abbandonate di procioni e altri animali.
Alla fine dell'inverno e all'inizio della primavera, inizia la stagione degli amori, quando i maschi diventano aggressivi e spesso combattono tra loro. Quando nascono i gattini, i genitori li custodiscono con tale zelo che possono rappresentare un pericolo anche per l'uomo. Altre volte, incontrando persone, i gatti scappano semplicemente e si nascondono, ma in questi casi possono attaccare e infliggere ferite piuttosto gravi: gli artigli e i denti di questi gatti selvatici sono potenti.
Alcuni amanti degli animali esotici hanno gatti della giungla a casa, ammirando il loro aspetto insolito. Ma è importante capire che questi non sono gatti domestici, hanno forti istinti selvaggi e sono difficili da domare.